A partire dal 1 gennaio 2016 tutte le imprese della Repubblica Moldova, compresa la Transnistria, potranno esportare merci verso l’UE sotto lo stesso regime di libero scambio; questo è il risultato ottenuto dopo mesi di negoziati tra l’Alto Commissario per il Commercio dell’UE Cecilia Malmstrom ed i rappresentanti del governo di Chisinau nonchè con quelli non ufficiali di Tiraspol.
Si tratta di un gesto di buona volontà da parte dell’Unione Europea nei contronti della regione separatista transnistriana, gesto che certamente aiuterà Tiraspol ad avvicinarsi al lungo percorso europeo che la Moldavia ha intrapreso alcuni anni fa.
E’ infatti noto che la futura politica di allargamento comunitario non accettarà più adesioni di paesi divisi come nel caso di Cipro.
Unica condizione posta a Tiraspol da parte di Bruxelles è stata quella di privilegiare, per un determinato periodo di tempo, l’import di un maggiore quantitativo di merci comunitarie a scapito di quelle importate da altre aree.